Il progetto relativo a "Formazione e aggiornamento" è l'unico che si delinea in corso d'anno.
Con l'anno in corso l'IC Verjus è entrato a far parte della rete Re.FORM, una estesa rete di scuola suddivisa in tre poli (nord,centro e sud) che per l'anno in corso aveva già organizzato alcune iniziative di formazione dedicate ai docenti e al personale di segreteria e ATA.
I corsi a cui i docenti del nostro Istituto possono già da ora aderire sono i seguenti:
- "Insegnare e progettare per competenze" tenuto dal prof. Mario Castoldi dirigente scolastico dal 1993 e dal 2001 docente di Didattica generale presso l'Università di Torino ;
- "Il giardino della Regina di cuori un differente approccio per l'insegnamento e l'apprendimento della matematica per il primo ciclo d'istruzione" tenuto dal prof. Gerardo Pedullà
La rete ha anche organizzato il convegno che si terrà il 12 novembre 2010 ad Invorio, dal titolo:
Il"senso" della valutazione: un'occasione di miglioramento.
Organizzato invece dal nostro Istituto in rete con la D.D. Maraschi, l'IC Antonelli di Bellinzago e con la D.D. di Castelletto Ticino, un altro corso dedicato all'area logico-matematica,dal titolo "Ragionare geometricamente", tenuto dalla dott.ssa Merlo Donatella,
componente del Nucleo di Ricerca Didattica del Dipartimento di Matematica dell'Università degli Studi di Torino condotto dal Prof.Ferdinando Arzarello (Membro dell’UMI-CIIM, responsabile del progetto Matematica 2001, attualmente presidente del C.T.S. del progetto del M.I.U.R denominato M@t.abel Matematica)
Dall'incontro collegiale tenuto il 25 ottobre 2010 presso la scuola Rodari fra le docenti di scuola primaria sono emerse due indicazioni riguardanti i bisogni formativi:
- un corso di formazione che affronti un argomento importante come quello della valutazione, trasversale ai due cicli scolastici rappresentati nel nostro comprensivo e che permetta di costruire un linguaggio condiviso all'interno dell'Istituto;
- un corso di didattica della storia, dedicato ai docenti dei due ordini scolastici contigui
Successivamente sono emersi inoltre:
- la proposta di un corso di formazione dal titolo "Italiano L2: le discipline di studio e gli allievi non italofoni (seconda parte)" a cura di Biondo Sabina, docente di scuola primaria che ha conseguito un master a Ca' Foscari_Venezia nell'insegnamento dell'italiano agli stranieri e
- la proposta di un realizzare un gruppo di autoformazione dei docenti sulle tecnologie informatiche e sulla robotica educativa.
